Avere delle unghie curate dimostra che siamo ordinati e che troviamo quel ritaglio di tempo per prenderci cura di noi stesso.
Inoltre, completa anche l’estetica o l’immagine che diamo di noi agli altri.
Per questo motivo, molte persone si rivolgono alla propria estetista di fiducia per avere una ricostruzione delle unghie in gel.
In questo breve articolo vogliamo spiegarvi come fare la ricostruzione unghie a casa, quale sia l’occorrente per la ricostruzione unghie e come prendervi cura delle vostre unghie per sfoggiare sempre un look impeccabile.
Bene, iniziamo!
Cosa sono le unghie in gel
In poche parole, potremmo dire che la ricostruzione delle unghie in gel è l’applicazione di uno smalto molto resistente, meglio conosciuto come gel, sulle unghie per ottenere una manicure più duratura. Per di più, il gel è anche utilizzato per ricostruire le unghie spezzate e persino per allungare le unghie.
Vale la pena ricordare che esistono tutti i tipi di gel con cui è possibile eseguire questo processo, quindi è sempre meglio rivolgersi a un’operatrice specifica che abbia le giuste conoscenze sui gel più utilizzati e conosca perfettamente i passaggi per la ricostruzione delle unghie.
Tuttavia, ai giorni nostri è comune che sul mercato esistano numerosi tipi di kit per la ricostruzione unghie in gel fai da te.
Per quanto riguarda alcuni dei vantaggi della ricostruzione unghie in gel, oltre a permetterci di avere unghie più curate ed elaborate, ci permette anche di realizzare una ricostruzione unghie con cartina e di avere unghie più lunghe e più forti, anche per coloro che sono inclini ad avere unghie fragili e molto deboli.
Cosa serve per la ricostruzione unghie in gel
Si potrebbe pensare che per eseguire questo tipo di processo siano necessarie molte cose. Bene, non c’è niente di più sbagliato. Quando imparerete a fare una ricostruzione unghie in gel a casa, vi renderete conto che in realtà non avete bisogno di molti prodotti.
Tuttavia, è molto importante scegliere quelli giusti e di buona qualità. Questo perché, se sbagliamo nella scelta, possiamo danneggiare le nostre unghie e mettere a rischio la nostra salute.
Ma, detto questo, quali sono gli strumenti per la ricostruzione delle unghie necessari alla persona che esegue il lavoro? Vediamoli insieme:
- Detergente: è uno degli elementi essenziali e serve a pulire e disinfettare l’unghia.
- Primer: anche chiamato preparatore, il primer è un tipo di vernice o rivestimento per preparare le unghie prima di passare alle fasi successive della procedura.
- Gel: come abbiamo già visto, esistono diversi tipi di gel. Se si opta per un gel monofasico è sufficiente un solo prodotto, ma se si sceglie un gel trifasico sono necessari anche una base, un costruttore e un gel UV sigillante adatto (in entrambi i casi è necessario aggiungere anche un gel colorato).
- Pennelli: con essi è possibile applicare il gel e abbellire le unghie senza problemi.
- Lime per unghie: le lime per unghie sono disponibili e sono molto utili per pulire, limare e definire la forma delle unghie naturali.
- Buffers: i buffers sono delle lime dalla grana finissima ideali per lucidare e dare la forma desiderata all’unghia.
- Lampada UV: questa lampada può essere utilizzata per polimerizzare lo smalto gel scelto.
Come fare la ricostruzione unghie in gel a casa step by step
Ora che conosciamo i principali strumenti per realizzare la ricostruzione unghie in gel a casa, è il momento di rimboccarsi le maniche e di imparare a realizzarla. Ecco quali sono i passaggi per la ricostruzione unghie in gel fai da te.
Fase 1: preparazione delle unghie
Questa prima fase consiste semplicemente nella preparazione dell’unghia. Utilizzeremo, quindi, un detergente e un batuffolo di cotone per pulire l’unghia e rimuovere lo strato lipidico che potrebbe ostacolare l’adesione del gel.
Fase 2: Pulire e modellare
Successivamente, dobbiamo rimuovere tutta la lucentezza dalla superficie delle unghie con un buffer, in modo che la superficie delle unghie possa essere liscia e uniforme. Ora si procederà a utilizzare la lima per dargli la forma desiderata, che può essere quadrata, ovale, a mandorla, ecc.
Quindi, per concludere il processo di preparazione, applicheremo un primer. Ricordate che dovrete lasciare asciugare il primer per circa 60 secondi e non dovrete mai mettere le unghie con il primer sotto la lampada UV.
Fase 3: applicazione del gel
La cosa successiva da fare è applicare il gel utilizzando un pennello ideale per questo processo. Normalmente si applica una pallina di prodotto al centro dell’unghia per poi stenderla con un pennello piatto su tutta la superficie. Così facendo, il gel viene distribuito sull’unghia uniformemente. Un consiglio? Mantenete il centro dell’unghia più arcuato in modo da proteggerlo da qualsiasi tipo di colpo e, perché no, dargli un tocco di tridimensionalità in più.
Come accennato nei paragrafi precedenti, se si sceglie un gel monofasico, sarà sufficiente un solo prodotto da applicare sopra l’unghia. Se, invece, si preferisce un gel trifasico, sarà necessario applicare anche la base e un gel UV sigillante, quindi è consigliabile creare strati sottili per non inspessire troppo l’unghia.
Fase 4: Utilizzo della lampada
Una volta applicato il prodotto, è il momento perfetto per mettere la mano all’interno della lampada UV, che permetterà allo smalto usato di polimerizzare. Il tempo di esecuzione può variare da 60 a 120 secondi, il che dipende esclusivamente dal prodotto che abbiamo utilizzato (attenzione, leggete bene le etichette e le istruzioni per sapere quale sia il massimo tempo di esposizione).
Se si desidera allungare l’unghia o si sta pensando di fare una ricostruzione unghie con cartina, ricordate che la cartina deve essere fatta aderire bene al dito e all’unghia prima di applicare il gel. A questo punto, una volta terminata l’applicazione del gel, si può limare la superficie dell’unghia in modo da ottenere una forma impeccabile, rimuovendo ogni eccesso o accumulo di gel.
Fase 5: dare vita a colori e motivi
Una volta applicato il gel, si può continuare con una delle parti più divertenti del processo, ovvero l’uso del colore e dell’arte, creando le proprie decorazioni personalizzate. A questo scopo, possiamo utilizzare diversi tipi di pennelli, che ci aiutano a creare tantissimi motivi e fantasie.
Se si sceglie di applicare una tinta unita, dovrete semplicemente applicarla come un normalissimo smalto, applicando tanti strati di colore quanto basta affinché l’unghia sia piena e brillante.
Una volta applicato il colore e asciugato, possiamo applicare un nuovo strato di gel, il che renderà il colore ancora più brillante e duraturo.
Fase 6: apportare gli ultimi ritocchi
Una volta eseguito l’intero processo, non dimenticate che è importante non sottovalutare i piccoli ritocchi finali. Vi consigliamo di applicare dell’olio di mandorle dolci o altri oli nutrienti sia sulle unghie che sulle cuticole.
Come rimuovere la ricostruzione unghie in gel
Se siete arrivate a questo punto, sapete già o avete un’idea di come si fa la ricostruzione unghie in gel in modo corretto. Tuttavia, al di là della fase di progettazione, è anche essenziale sapere come rimuovere le unghie in gel a casa.
Anche in questo caso si sono dei passaggi specifici da seguire per prendersi cura della superficie dell’unghia e non danneggiarla. Di seguito vi spieghiamo come togliere la ricostruzione unghie in gel a casa con diversi strumenti, prendete appunti!
Con la lima
Per rimuovere il gel senza l’ausilio di un cutter, è possibile utilizzare due lime, una morbida e l’altra un po’ più dura. Quindi, con la lima più dura si rimuove la superficie del gel passandola sulla superficie dell’unghia sempre nella stessa direzione. Attenzione però a non raggiungere mai l’unghia vera e propria e a lasciare un leggero strato di gel.
Con la lima più morbida rimuoviamo quindi l’ultimo strato di gel e con l’uso di un buffer modelliamo infine l’unghia in modo che sia più liscia e uniforme.
Con il solvente
Spesso chi cerca di imparare a rimuovere le unghie in gel a casa si chiede se non esista un prodotto chimico che faccia tutto il lavoro per loro. Bene, siete fortunati, un prodotto del genere esiste davvero!
Per rimuovere il gel, imbevete un batuffolo di cotone nel solvente acquistato, appoggiatelo sull’unghia e fissatelo con un foglio di alluminio. Lasciate quindi agire la sostanza chimica per 10-15 minuti. Una volta terminata questa operazione, potete rimuovere delicatamente i residui con un piccolo bastoncino con una lima molto morbida.
Con la fresa
Si può anche usare una fresa elettrica, che permette di rimuovere tutto il gel in modo facile e veloce. Tuttavia, dobbiamo avvisarvi che un uso improprio potrebbe ferire la pelle o danneggiare l’unghia se si rimuovono troppi strati.
Per un uso corretto, è necessario applicare al manipolo un cilindro a grana grossa per rimuovere solo la parte più superficiale della ricostruzione. Evitate i cilindri più sottili per evitare di rimuovere tutti gli strati più vicini all’unghia naturale.
Consigli per ricostruire le unghie in gel a casa
Per ricostruire le unghie in gel a casa bisogna prepararsi bene, quindi è sempre meglio assicurarsi di avere tutti gli strumenti necessari prima di iniziare. Allo stesso modo, migliori sono gli strumenti e i prodotti utilizzati, migliori saranno i risultati ottenuti.
Detto questo, se volete diventare esperte di ricostruzione unghie in gel, la cosa migliore da fare è continuare ad esercitarvi. Solo la pratica vi consentirà di realizzare delle creazioni uniche che faranno invidia a tutti!
Domande frequenti
Abbiamo quasi finito. Adesso è giunto il momento di rispondere ad alcune delle altre domande più frequenti poste dal popolo di internet.
Qual è la differenza tra gel monofasico e trifasico?
Innanzitutto, il gel trifasico è stato il primo prodotto sul mercato per la ricostruzione delle unghie. Tale gel richiede l’applicazione di una base e di un sigillante UV, e viene utilizzato per modellare le unghie e anche per raggiungere la lunghezza desiderata.
Il gel monofasico, invece, è noto come 3 in 1, in quanto consente di utilizzare un solo prodotto per la ricostruzione delle unghie. Quest’ultimo è perfetto per allungare il filler e creare una curvatura naturale dell’unghia.
Detto questo, si noti che i tempi di realizzazione per una ricostruzione in gel utilizzando il monofasico saranno di gran lunga inferiori rispetto alla ricostruzione con gel trifasico.
Quanto devono essere lunghe le unghie per la ricostruzione?
L’aspetto positivo del processo di ricostruzione delle unghie in gel è che la procedura può essere eseguita su qualsiasi tipo di unghia, indipendentemente dalla lunghezza. Per questo motivo, sia che abbiamo unghie molto corte o molto lunghe, possiamo eseguire il lavoro senza problemi.
Naturalmente, possono verificarsi alcune condizioni, come malattie delle unghie, funghi o una rottura interna dell’unghia, in cui sarebbe meglio recarsi da un dermatologo prima di eseguire qualsiasi processo di questo tipo.
Quando non si può fare una ricostruzione unghie?
In relazione al punto precedente, gli esperti affermano che le persone con unghie molto fragili, con allergie o molto sensibili ai prodotti forti non dovrebbero sottoporsi alla ricostruzione delle unghie in gel.
Detto questo, chi ricorre a questo processo occasionalmente non deve allarmarsi. Chi invece ricorre a tale trattamento più spesso dovrebbe prendere alcune precauzioni, come l’uso di una protezione solare e l’attenzione costante alle condizioni delle unghie naturali.
Cosa non fare con la ricostruzione?
In ogni caso, non mordete mai le unghie che sono state lavorate con la ricostruzione. Inoltre, non cercate di rimuovere il prodotto senza seguire le procedure corrette, perché ciò può influire negativamente sulla salute delle unghie naturali.
Ovviamente, dobbiamo anche fare attenzione agli urti che prendiamo e usare i prodotti con saggezza, evitando quelli che possono rovinare il design delle nostre unghie.